Questioni femminili

Le guerre delle mamme stanno danneggiando il femminismo?

Che succede con questa parte problematica della maternità che non sembra mai avere un impatto sui padri??

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Quando ero piccolo, mia madre ha scelto di restare a casa, una decisione che ha influenzato positivamente la mia infanzia in molti modi. Mia zia ha scelto di mantenere il lavoro quando è nata mia cugina e anche loro hanno un ottimo rapporto. Cosa hanno in comune queste due donne? Entrambi hanno fatto delle scelte sulla maternità che dovremmo sostenere.

Le guerre delle mamme stanno danneggiando il femminismo?

La maternità è circondata da molti disaccordi. Le madri che lavorano si sentono in colpa per aver lasciato i propri figli con una tata durante la giornata lavorativa. Nel frattempo, le mamme casalinghe vengono criticate per aver indebolito la causa femminista attenendosi ai tradizionali ruoli di genere. Qualunque cosa scelgano le madri, il risultato finale è lo stesso: la società non approva. Le neo mamme si trovano di fronte a una scelta e, sia che decidano di restare a casa o di continuare a lavorare, la società le condannerà per questo.

È una parte problematica della maternità che non sembra mai avere un impatto sui padri.

Sono queste guerre tra mamme, e non la maternità casalinga, che mina la causa femminista. Invece di dare alle donne il potere di fare le proprie scelte di carriera, stiamo controllando le decisioni delle madri. Invece di facilitare il lavoro alle donne, ci affrettiamo a giudicare.

La maternità casalinga rispetto alla maternità lavorativa è una scelta personale basata su una serie di fattori personali. È una decisione caso per caso che ogni madre deve prendere da sola. Se una madre sceglie di continuare a lavorare dopo aver avuto un figlio, è una scelta che dobbiamo rispettare. Nessuna mamma dovrebbe sentirsi inadeguata perché, come la maggior parte dei padri, lavora durante il giorno.

Le guerre delle mamme stanno danneggiando il femminismo?La mancanza in America di un congedo di maternità obbligatorio a livello nazionale certamente non aiuta la situazione. Nei paesi in cui le donne hanno la sicurezza lavorativa garantita dal congedo di maternità, è molto più probabile che tornino al lavoro. Ciò suggerirebbe che le donne preferirebbero tornare al lavoro, ma spesso non possono perché il loro lavoro è svanito mentre erano in ospedale. O, meglio ancora, nei paesi in cui vi è parità di congedo di maternità e paternità (per il padre), i ruoli di genere e l’equità retributiva sono molto più equi, e gli studi dimostrano che le madri sono molto più felici. In questi Paesi non è scontato che sia la donna a sacrificare la propria carriera.

Dobbiamo rispettare il diritto delle donne di scegliere la propria carriera, una scelta che non abbiamo mai negato agli uomini.

Allo stesso modo dobbiamo rispettare la scelta di restare a casa. Molti sostengono che se una donna non lavora e quindi non è finanziariamente indipendente, sta distruggendo la causa femminista. Ma costringere le donne a lavorare quando hanno il desiderio e i mezzi per restare a casa e prendersi cura dei propri figli è altrettanto negativo quanto costringere le donne a restare a casa quando vogliono lavorare. Toglie l'autonomia delle donne e suggerisce che le donne non possono scegliere da sole.

Dobbiamo garantire che ogni donna abbia il diritto di fare le proprie scelte riguardo alla propria carriera, indipendentemente dal fatto che abbia figli o meno. Suggerendo che il lavoro ti rende una madre minore (ma non un padre minore – anzi, esattamente il contrario), stiamo dicendo che le donne che hanno figli devono sacrificare tutto mentre il marito no. Cercando di costringere le madri casalinghe a tornare al lavoro, stiamo dicendo che le donne che scelgono la maternità a tempo pieno non possono scegliere la propria carriera e il proprio percorso di vita. Sembra esattamente il tipo di mentalità che le femministe stanno cercando di combattere.

Dovremmo sforzarci di rendere entrambe le scelte accessibili al maggior numero possibile di donne…

Ciò significa aiutare le madri professioniste rendendo più facile per loro conciliare tempo professionale e tempo familiare.

Significa sostenere le madri casalinghe nella loro decisione invece di accusarle di trascorrere la giornata in pantaloni da yoga.

Significa rispettare il diritto universale delle donne a scegliere la propria carriera, una scelta che non abbiamo mai negato agli uomini.

Alla fine, il femminismo si riduce a sostenere le scelte di carriera delle donne. Abbiamo lottato, e continuiamo a lottare, per la parità di diritti sul posto di lavoro, e le donne oggi hanno più scelte professionali che mai. Mentre le madri lottano per decidere se restare a casa o continuare a lavorare, dovrebbero sapere che la comunità femminista sostiene il loro diritto di scelta. Smettiamo di giudicarci a vicenda e focalizziamo nuovamente le nostre energie per rendere entrambe le scelte facili e accessibili a tutte le donne.

 

Non vuoi affrontare le guerre delle mamme? Ecco8 validi motivi per non avere figli.

 

Cosa ne pensi delle cosiddette “Mommy Wars”? Fateci sapere nei commenti!

Nata in Francia ma cresciuta ovunque, Auriane ha voluto scrivere fin da quando aveva l'età per scrivere il suo nome. Nel tempo libero ama leggere, uscire con le sue migliori amiche (anche quando non sono nello stesso fuso orario) e cantare spontaneamente con la sua compagna di stanza diretta a Broadway.

Reader Discussion: 115 Comments

  1. Fede Luca

    Manteniamolo così. Se vogliono lavorare, lascialo fare, se vogliono restare a casa, lascialo fare. È la loro vita e noi non ne facciamo parte. Se fallisce come madre, è colpa sua, e se riesce, è la sua vittoria.

  2. Kara Mccormick

    Come femminista, sostengo entrambi i tipi di donne. Perché obbligheremo le donne a lavorare se vogliono stare con i loro figli, o perché obbligheremo le donne a restare a casa se vogliono lavorare, giusto?

  3. Amanda Lunga

    Odio il fatto che ci sia una madre che ha lasciato i figli solo per lavorare. La presenza della madre è più importante dei suoi soldi.

  4. Laurie Ryan

    Non esistono guerre tra mamme. Sono solo le persone che si giudicano a vicenda.

  5. Melodia Phelps

    Non possiamo accontentare tutti, ci sono persone che ci giudicheranno sempre in ogni singola cosa che facciamo. Bene o male, le persone ci giudicheranno.

  6. Stacy Maldonado

    Se il popolo degli Stati Uniti accetterà il femminismo, qui non ci saranno problemi. In questo caso la gente non riesce ad accettare il fatto che le donne possano lavorare anche se hanno già una famiglia. Siamo nel 2018, continuiamo a muoverci per l'innovazione.

    • Sue saggio

      Non possiamo accontentare tutti, ci sono persone che ci giudicheranno sempre in ogni singola cosa che facciamo. Bene o male, le persone ci giudicheranno.

  7. Lidia Erickson

    Non esiste una guerra tra mamme, questa è solo per le persone che giudicano. Non c'è bisogno di discutere su cosa sia giusto perché finché svolgono il loro lavoro di madre, non c'è niente di sbagliato in loro.

  8. Marsha Reed

    Sta influenzando le femministe, ma le femministe sono solo nel mezzo. Non scelgono da che parte stare perché sostengono l’uguaglianza e, qualunque sia la loro decisione, le femministe si limiteranno a sostenerle.

  9. Mira Sullivan

    Give us the right maternity leave, and ensure that we can get back to work. Companies are being unfair to us, women. We want equality.

  10. Miron Stephens

    Nel mio caso, mia moglie ha scelto di restare a casa perché è il nostro primo figlio. Le ho detto che se vuole tornare al lavoro è libera perché è la sua passione. Lei è d'accordo con me, ma vuole prima prendersi cura del nostro primogenito. ☺

    • Ellen Padilla

      Forse vuole essere una madre attiva per il tuo primogenito. È una ragazza fortunata ad avere un marito che la sostiene come te.

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